Nathan Glass è reduce da un matrimonio fallito e da un cancro ai polmoni e raggiunta l’età della pensione decide di tornare a vivere a Brooklyn per passare gli ultimi anni in tranquillità, aspettando di morire.
Ma il suo piano viene stravolto quando incontra per caso suo nipote Tom che adesso lavora in una libreria nonostante le promesse di una carriera letteraria importante.
Tom presenta a Nathan il suo capo, Harry Brightman, libraio e falsario con un passato pieno di vicende al limite dell’assurdo.
Ma non è tutto perché un giorno, all’improvviso, compare sulla porta di casa di Tom Lucy, che si rifiuta di parlare e soprattutto di svelare dove si sia cacciata sua madre, Aurora, sorella di Tom.
Lucy riesce a portare un po’ di luce nella vita di Nathan e Tom, che si impegnano a intraprendere un lungo viaggio per scoprire dove si possa essere nascosta Aurora, che durante la sua adolescenza ne ha combinate di cotte e di crude.
Nathan è costretto così ad abbandonare il suo piccolo grande progetto: scrivere il Libro sulla follia umana, raccontando aneddoti assurdi che gli sono successi nella vita. Ma gli episodi assurdi non lo abbandonano adesso che ha sessant’anni, anzi! Le follie lo aspettano proprio li a due passi…!
Una storia che racconta della vita e della morte con una trama solo all’apparenza spensierata. Una riflessione sulla vita della gente comune che non lascia dietro di sé altro segno se non un album di fotografie, qualche documento, qualche oggetto e il ricordo che vive in chi continua a vivere.

Buona lettura!

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